Conclusa la “gara del ferro”: vince Trenitalia/Tper

96 nuovi treni in arrivo per i viaggiatori delle linee ferroviarie regionali, a fine 2018 più del 50% sarà nuovo. Investimenti per circa 750 milioni in 15 anni  a carico del Rti Trenitalia/Tper  che si sono aggiudicati la gara.

Nella giornata di ieri giovedì 2 luglio, con l’apertura, avvenuta in seduta pubblica, della busta contenente l’offerta economica, si è conclusa la “gara del ferro” indetta dalla Regione Emilia-Romagna. Nel mese di febbraio 2015, pur essendo adeguata l’offerta tecnica, non era stato possibile aggiudicare la gara in quanto l’offerta economica (presentata dall’associazione temporanea d’impresa formata da Trenitalia e Tper, unica partecipante) si era rivelata superiore alla base d’asta e quindi non congrua. A quel punto la stazione appaltante FER, su indicazione della Regione, ha avviato una procedura negoziata, invitando tutti i partecipanti prequalificati alla gara a fare un’offerta rientrando nei limiti economici previsti.

L’offerta economica contenuta nella busta aperta ieri ha coinciso con la base d’asta indicata dal bando: pertanto il corrispettivo contrattuale per il primo anno di servizio è stimato in circa 153 milioni di euro. In base a quanto stabilito, con il nuovo contratto la Regione aumenterà le risorse per la gestione dei servizi (attualmente sono poco più di 120 milioni di euro l’anno); il nuovo gestore, dal canto proprio, si impegnerà in un rinnovo radicale dei treni in modo da garantire ai viaggiatori puntualità, regolarità e confort.

“La qualità del materiale rotabile è garanzia di qualità del servizio – ha spiegato il direttore generale di FER Stefano Masola – L’Emilia-Romagna è la prima regione ad aver fatto questo tipo di gara, e credo che farà scuola. L’offerta economica dimostra che c’è la sostenibilità”.

L’affidamento, come previsto dal bando, avrà una durata totale di 15 anni, prorogabili a 22 anni e mezzo, per consentire l’ammortamento dei beni e il ritorno di investimento di lungo periodo.

L’avvio dei servizi è previsto entro il 2018, ovvero quando terminerà l’attuale affidamento transitorio, così da dare al nuovo gestore il tempo necessario per acquistare i nuovi treni. A fine 2018, sarà nuovo più del 50% dei treni circolanti in Emilia-Romagna.

L’assessore regionale ai Trasporti Raffaele Donini  ha detto in conferenza stampa: “L’aggiudicazione della gara per l’affidamento della gestione del servizio ferroviario regionale è un risultato molto positivo che segna una svolta di prospettiva nella qualità, nell’efficienza e nello sviluppo delle ferrovie regionali. La Regione Emilia Romagna è la prima in Italia ad aver messo a gara il proprio servizio ferroviario. Il nuovo materiale rotabile si aggiungerà ai 40 nuovi treni già in dotazione della Regione, per un pressoché totale rinnovo del materiale rotabile. Siamo particolarmente soddisfatti del lavoro svolto da FER, in qualità di stazione appaltante, poiché nella massima trasparenza ha svolto la trattativa negoziale per l’aggiudicazione della gara, come da noi richiesto”.

 

 

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